Tempo libero

Il processo di inclusione dei non udenti nella società che li circonda non si ferma all’ottenimento di un’adeguata istruzione e di un impiego dignitoso; svago e tempo libero sono ugualmente importanti, ed è per questo che esistono agevolazioni e iniziative rivolte ai cittadini audiolesi con lo scopo di permettere loro di poter usufruire del proprio tempo libero in maniera soddisfacente, nonostante la natura audiocentrica del mondo che li circonda.

Di seguito abbiamo evidenziato strutture ed attività ricreative dotate di strumenti tecnologici che favoriscono l’inclusione delle persone sorde.

A partire dal 2005 a Milano, per la prima volta in Italia, è stato attivato un nuovo servizio per chiunque ami il cinema anche se diversamente abile. Infatti, sull’esempio di altri Paesi europei come Inghilterra, Francia e Svezia, dove gli spazi attrezzati in questo senso sono oggi numerosi, è stata resa possibile a persone con disabilità della vista e dell’udito la fruizione di pellicole cinematografiche in sala.

Con un sistema di sincronizzazione la normale proiezione viene implementata con dati aggiuntivi, restando comunque fruibile dalle persone senza problemi di vista e di udito: sullo schermo appaiono dei sottotitoli contenenti i dialoghi e alcune indicazioni aggiuntive sui rumori, la musica o la provenienza della frase; mentre si può ascoltare in cuffia il commento audio che descrive azioni, stati d’animo, situazioni e paesaggi. In quest’ultimo caso si innestano nella colonna sonora le descrizioni necessarie alla comprensione del film, senza mai coprire i dialoghi e i rumori importanti.

“cinema senza barriere” – Anteo Palazzo del Cinema, via Milazzo 9 – Milano http://www.mostrainvideo.com/p.aspx?t=general&mid=11&l=it 

Centro Asteria – Piazza F. Carrara 17 – Milano –  https://www.centroasteria.it/cinema/cinema-cineforum/

Il cinema diventa libero e accessibile a tutti con sottotitoli e audiodescrizioni su smartphone e tablet: https://www.moviereading.com/

Lo sport rappresenta uno straordinario veicolo di inclusione, attraverso il quale si entra in contatto con l’altro e si impara a confrontarsi e accettare le diversità, proprie e altrui. Di conseguenza, è un contesto ideale nel quale ampliare la percezione di autoefficacia e rafforzare l’autostima.

Moltissimi dei nostri ragazzi praticano il loro sport preferito insieme a tutti, senza per questo sentirsi inadeguati. L’importante è star bene con se stessi e con gli altri e se questo accade in un gruppo di udenti, in una squadra di sordi o in mezzo a ragazzi con altre disabilità è assolutamente irrilevante: l’importante è far parte di un gruppo, sentirsi uno dei tanti, sognare insieme e non da soli, affinché il sogno diventi realtà (Martin Luther King).

Per informazioni su come e dove praticare i diversi sport di squadra (pallavolo, pallacanestro ed altro), potete contattare:

http://www.fssi.it/ (Federazione sport sordi Italia)

Ecco il link di Regione Lombardia per cercare tutte le informazioni necessarie su federazioni sportive, sport e disabilità: 

http://www.lombardiafacile.regione.lombardia.it/wps/portal/site/Lombardia-Facile/vivere-lo-sport

Schermahttp://www.schermalodetti.it/ Corsi di scherma
Scuola di scherma (spada maschile e femminile) Marcello Lodetti –  c/o la Scuola Militare Teuliè di Corso Italia 58

Per informazioni su Equitazione, Arti marziali e Danza, consultare: https://www.acsilombardia.com/it/1/

Ecco il trailer di un documentario (purtroppo di difficile reperibilità) su sei giovani atleti azzurri, dal titolo Il rumore della vittoria, che racconta la loro sordità nello sport e nella vita: https://www.google.it/search?q=il+rumore+della+vittoria&oq=il+rumore+della+vittoria&aqs=chrome..69i57j69i60j0l2.4449j0j7&sourceid=chrome&ie=UTF-8

Olimpiadi invernali per sordi dicembre 2019

A Santa Caterina Valfurva e a Chiavenna in provincia di Sondrio dal 12 al 21 dicembre 2019, si svolgeranno le Olimpiadi invernali per persone sorde; saranno presenti atleti di tutto il mondo, provenienti da Canada, Stati Uniti, Giappone, Russia ed Europa.

A Santa Caterina si svolgeranno le gare di sci alpino, snowboard e sci fondo mentre a Chiavenna avranno luogo le gare di hockey e curling.

Il nostro socio Olivo Ortensio, nominato direttore tecnico sport invernali, farà parte del Comitato organizzatore. 

Per questa bella manifestazione si cercano giovani atleti che abbiano compiuto 13 anni nel 2018 e che siano già ad un buon livello agonistico

Per tutte le informazioni, contattare: olivo.ortensio@fastwebnet.it

Info: http://www.fssi.it/firmato-accordo-tra-icsd-e-fssinel-2019-in-italia-le-deaflympics-invernali/

ARTE NEL CUORE (Accademia di recitazione, canto e musica)

http://www.artenelcuore.it/laccademia/presentazione/

Un sogno che immagina ragazzi disabili e normodotati insieme in un percorso formativo che li aiuti concretamente nello sviluppo delle loro potenzialità.

Per info e contatti: http://www.artenelcuore.it/laccademia/succursali/

PROGETTO AMARANTO (Laboratorio teatrale)

Laboratorio che, attraverso attività artistiche, favorisce la conoscenza, la socializzazione, la cooperazione di gruppo e l’uso del corpo come mezzo espressivo.

Per info e contatti: https://psicologiadellasordita.weebly.com/progetto-amaranto.html

http://www.ireos.net

Danza indiana (con una particolare attenzione della docente Marcella Bassanesi per i bambini sordi) http://www.apsarasdance.com/container.php?area=what

Viene rilasciata a tutti gli invalidi motori e sensori purché le loro minorazioni anatomiche e funzionali non impediscano di condurre con sicurezza veicoli a motore; per l’invalidità psichica, invece, non è previsto alcun rilascio. Abilita alla guida delle stesse categorie di veicoli di cui alle patenti A, B e C, con particolari prescrizioni o adattamenti, che sono indicati sulla patente, in relazione alla patologia da cui si è affetti. Le patenti speciali non permettono la guida di veicoli con massa a pieno carico superiore a 11,5 tonnellate, e numero di posti a sedere superiore a 16, escluso il conducente.

Il complesso delle norme che regolano la circolazione stradale è raccolto nel Decreto Legislativo 285 del 30/04/1992 e successive modifiche e nel successivo Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada – DPR 495 del 16/12/1992.

Art. 119 Requisiti uditivi. D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 Art. 323 (Art. 119 C.d.S.)
Requisiti uditivi.

  1. Per il conseguimento, la conferma di validità o la revisione della patente di guida per motoveicoli ed autoveicoli delle categorie A e B occorre percepire da ciascun orecchio la voce di conversazione con fonemi combinati a non meno di due metri di distanza.
  2. La funzione uditiva può essere valutata con l’uso di apparecchi correttivi dell’udito monoaurali o binaurali, purché tollerati. L’efficienza delle protesi deve essere attestata dal costruttore con certificazione rilasciata in data non anteriore a tre mesi, da esibire al medico di cui all’articolo 119, comma 2, del codice.
  3. Per il conseguimento, la conferma di validità o la revisione della patente di guida per autoveicoli delle categorie C, D, E occorre percepire la voce di conversazione con fonemi combinati a non meno di otto metri di distanza complessivamente e a non meno di due metri dall’orecchio che sente di meno, con valutazione della funzione uditiva senza l’uso di apparecchi correttivi.

Art.326 (Art. 119 Cod. Str.) Requisiti uditivi per il conseguimento, la conferma e la revisione della patente speciale delle categorie A, B, C e D

  1. Possono conseguire, ottenere la conferma di validità o essere sottoposti a revisione della patente speciale delle categorie A e B, coloro che non raggiungono i requisiti uditivi richiesti per la patente di guida della categoria A e B, purché i veicoli siano muniti su ambedue i lati di specchi retrovisori di superficie e caratteristiche non inferiori a quelle prescritte per lo specchio esterno d’obbligo.
  2. Per il conseguimento, la conferma di validità o la revisione della patente speciale delle categorie C e D occorre percepire la voce di conversazione con fonemi combinati a non meno di quattro metri di distanza ed a non meno di due metri per l’orecchio che sente di meno.
  3. La funzione uditiva per il conseguimento, la conferma di validità o la revisione delle patenti speciali di categoria A, B, C e D può essere valutata con l’uso di apparecchi correttivi dell’udito monoaurali o binaurali, purché tollerati.
  4. Le caratteristiche tecniche delle protesi, e la loro efficienza, devono essere attestate dal costruttore con certificazione, rilasciata in data non anteriore a tre mesi, da esibire all’organo medico che procede all’accertamento dell’idoneità fisica. (22)

(22) Articolo così modificato dal D.P.R. 16 settembre 1996, n.610, art. 184.

Il ricorso
Purtroppo accade che le Commissioni Mediche Locali, considerino il candidato non idoneo.

Va rilevato che se il disabile ritiene l’accertamento dell’idoneità insufficiente o se ritiene che l’accertamento sia stato condotto in modo superficiale può rifiutarsi di sottoscrivere il verbale di visita.

La prassi più comune è, tuttavia, quella del ricorso; in tal caso il disabile può richiedere di essere sottoposto a una nuova visita di accertamento.
Il ricorso va inviato, entro 30 giorni dal diniego e a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a: Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Dipartimento per i trasporti terrestri e per i sistemi informativi e statistici Direzione Generale della Motorizzazione e della sicurazza del trasporto terrestre ex “Mot 5” via G. Caraci, 36 00156 Roma

Alla richiesta di un nuovo accertamento va allegato il documento di diniego rilasciato dalla Commissione Medica Locale (che è importante farsi rilasciare dopo la visita).

La Direzione Generale della M.C.T.C. segnalerà al richiedente la data e la Commissione Superiore alla quale rivolgersi per il nuovo accertamento. Anche in questo caso il disabile potrà farsi assistere da un medico di fiducia, i cui oneri sono a carico del disabile stesso.

Vale la pena di sottolineare -pur trattandosi di un’ipotesi infrequente- che il ricorso può essere presentato anche nel caso in cui non si accettino gli adattamenti previsti dalla Commissione.

La validità della patente per i portatori di handicap è di 5 anni.
Esiste la possibilità, di non sottoporsi ai quiz ma di affrontare una prova orale, previa presentazione alla scuola guida di un certificato da richiedere alla sede dell’ASL della propria città dove ha sede la Commissione per le patenti speciali.

Chi deve rinnovare la patente deve attivarsi almeno con un mese di anticipo, perché i tempi di attesa necessaria per effettuare la visita medica sono di circa due/tre mesi. Bisogna fissare un appuntamento presentandosi personalmente alla ASL con fotocopia della patente e codice fiscale. Verrà rilasciato un modulo con indicazione di giorno e ora dell’appuntamento e dei documenti con cui presentarsi alla visita.

La Patente Nautica è un documento di abilitazione al comando di imbarcazioni da diporto; recenti sviluppi hanno concesso ai disabili l’ottenimento, oltre che della patenti nautiche di tipo C e D, delle patenti nautiche di tipo A e B.

http://www.storiadeisordi.it/2018/03/28/patente-nautica-e-i-sordi-titolari-della-legge-38170/

https://www.ens.it/info-ens-flash/169-anno-2018/8592-importanti-novita-per-i-disabili-nel-nuovo-codice-nautico-dal-13-febbraio-2018