Il trattamento della sordità infantile non può essere interrotto
di Giuseppe Pittà, Paolo De Luca, Francesco Pandiscia ed Enrico Dolza
«Le nostre organizzazioni – scrivono i rappresentanti di Ciao Ci Sentiamo, APIC, FIADDA Piemonte e Istituto dei Sordi di Torino – vivono con particolare preoccupazione la prospettiva che l’attività ordinaria di screening, mappaggio e controllo di impianti cocleari e apparecchi acustici sui minori possa essere sospesa a causa dell’emergenza. Sappiamo che il periodo è drammatico e che le scelte sanitarie devono essere indirizzate, in primis, alla salvaguardia di vite umane, ma come rappresentanti di coloro che ancora si devono confrontare con la sordità, lanciamo il nostro grido di allarme»…