“Misure per il riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana e l’inclusione delle persone disabilità uditiva”

Dedichiamo alcuni commenti in merito all’approvazione da parte della V Commissione Bilancio del Senato del 5 maggio  

LInk  http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emend&leg=18&id=1297116&idoggetto=1216551 

A tal riguardo, a.l.f.a. ha inviato una mail al Ministro Erika Stefani:

“…Come presidente di a.l.f.a. – associazione storica fondata nel 1985 – rimango profondamente amareggiata da questo emendamento: da più di trent’anni supportiamo famiglie e giovani sordi nel loro non sempre facile percorso di crescita, e siamo stati testimoni degli straordinari progressi che negli ultimi anni hanno trasformato le possibilità di cura della sordità.

Dire, come fate nei vostri annunci ufficiali, che la LIS sia la modalità comunicativa necessaria per l’inclusione di tutte le persone sorde non rende ragione ai numeri dei sordi stimati in Italia: le persone segnanti sono non molte più di 20.000 contro non meno di 175.000 persone con sordità invalidanti che non conoscono la LIS….”

LINK   http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emend&leg=18&id=1297116&idoggetto=1216551

Abbiamo anche inviato una mail ai deputati Melilli (Presidente), Lovecchio, Prestigiacomo, Fassina, Bellachioma membri della V^ COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE) della Camera dei Deputati

Link : https://www.camera.it/leg18/99?shadow_organo_parlamentare=2805

Questa lettera è stata anche inviata per conoscenza a Alessandra Locatelli – Assessore Famiglia e Politiche Sociali – Regione Lombardia

Allegata lettera a.l.f.a. in pdf   

Lettera a Ministro Stefani 10 maggio

 Non è così che si tutelano i diritti delle persone sorde e delle loro famiglie

“Attualmente – scrivono dall’Associazione FIADDA – le Commissioni Parlamentari si stanno occupando oculatamente della materia riguardante i diritti delle persone sorde, per fare incontrare le più differenti e svariate esigenze e definire un Testo di Legge che tenga conto dei diritti di tutte loro. E invece, in fase di approvazione al Senato del cosiddetto “Decreto Sostegni”, un gruppo di senatori della Lega ha fatto approvare un emendamento sul riconoscimento della LIS (Lingua dei Segni Italiana), che va contro la stessa Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità”…

Link :  http://www.superando.it/2021/05/10/non-e-cosi-che-si-tutelano-i-diritti-delle-persone-sorde-e-delle-loro-famiglie/

«L’approvazione della LIS avvenuta il 5 maggio 2021 all’interno dell’ultimo decreto Sostegni bis, una mancanza di rispetto verso chi sta patendo questa crisi infinita? Abbiamo iniziato scrivendo un comunicato ma man mano che si procedeva nell’esposizione ci siamo accorti della trasformazione di quest’ultimo in una storia, la quale purtroppo non è frutto di fantasia. Una storia in cui i numeri la fanno da padroni, numeri da sempre cari alla politica sia che siano sotto forma di voti, cifre o di consensi; numeri che però sarebbe meglio prima saper leggere al fine di evitare clamorosi autogol come quello che vi stiamo per raccontare»…

La proposta che ci ha trovati d’accordo e che rivolgiamo a tutte/i Voi, è quella di inviare una mail individuale  ai componenti della   Commissione 5  Bilancio della Camera  LINK    https://www.camera.it/leg18/99?shadow_organo_parlamentare=2805

LINK  http://www.apic.torino.it/index.php/tutti-i-nostri-articoli/317-una-storia-di-numeri-di-lis-e-di-un-autogol-perfetto

“Egregi Onorevoli,

la scrivente Associazione rappresenta sordi adulti e giovani riconosciuti con Legge n. 381/70 e Legge n.104/92, i quali da sempre comunicano tramite lettura labiale e con linguaggiomimico gestuale (che è differente dalla c.d. Lingua Italiana dei Segni – LIS, la quale non è da Loro conosciuta, compresa e neppure voluta come Lingua riconosciuta per tutti i sordi italiani….”  

Allegata lettera Associazione Provolo in pdf

Lettera Ass Provolo ART 34 BIS

Il Centro Ricerche e Studi di Amplifon (Crs Amplifon) celebra il suo 50esimo anno di attività e si racconta in un convegno nazionale, tra obiettivi raggiunti e nuove sfide per il futuro. Al centro dei lavori – che si apriranno martedì 11 maggio 2021, presso l’Auditorium del Crs Amplifon di Milano, e continueranno per i successivi tre giorni – i traguardi della ricerca in otorinolaringoiatria e audiologia in Italia e le prospettive future, in un contesto rapidamente cambiato anche e non solo a causa della pandemia da Covid-19…

LINK   https://www.adnkronos.com/esperti-delludito-a-confronto-per-i-50-anni-del-centro-studi-amplifon_1AvVSiFNvgpBrNZcO7n4x8

LINK  ISCRIZIONE  https://crs50.it/

Nel maggio del 2017 l’Assemblea Mondiale della Salute ha emanato la storica Risoluzione WHA 70.13 sulla prevenzione della sordità e della perdita dell’udito, la cui attuazione è stata delegata alla creazione di un’alleanza globale, il World Hearing Forum (WHF) chiedendo il coinvolgimento di tutti i governi nazionali. Udito Italia Onlus, in qualità di membro del WHF, intende rafforzare l’azione di promozione della salute dell’udito quale priorità di sanità attraverso una Nuova Alleanza per l’Udito che accoglierà i medesimi obiettivi della Risoluzione.

Il primo impegno della Nuova Alleanza per l’Udito è l’elaborazione del Manifesto per l’Udito con lo scopo di promuovere azioni concrete per sviluppare una nuova cultura dell’udito, in cui ipoacusia e sordità siano riconosciute quali bisogni sanitari al pari di altre cronicità.…

Destinatari e protagonisti del progetto sono: istituzioni, medici, professionisti sanitari, formazioni sociali, imprese, famiglie e cittadini.

FIRMA ANCHE TU  !!

LINK   https://uditoitalia.it/manifesto-dell-udito/

Leggiamo con favore che Regione Lombardia ha adottato il servizio Veasyt per l’interpretariato in Lingua dei Segni Italiana rendendolo disponibile presso le sedi dei servizi al cittadino. Un servizio dinamico, flessibile e adottabile quando necessario in modo veloce e moderno.

Siamo tuttavia a ribadire il concetto, imperativo per l’inclusione a 360° di tutte le persone con disabilità e, quindi, anche per la maggioranza delle persone con sordità che usa la lingua orale italiana e non conosce la LIS, che è necessario ed urgente che le Istituzioni prevedano tutte quelle strategie ed ausili per rendere la comunicazione accessibile ed inclusiva per tutti.

Nell’ottica dell’inclusione universale, senza barriere, in questo periodo nel quale le mascherine respiratorie rendono difficoltoso udire bene la lingua orale e la lettura labiale è indispensabile affiancare (o integrare) un servizio di sottotitolazione per coloro che non usano i sistemi multimediali più recenti (quale il proprio smartphone).

Un sistema che permetterebbe un approccio ancora più autonomo è la diffusione dell’induzione magnetica -o altri sistemi di trasmissione diretta del parlato- presso tutti i punti nei quali la pubblica amministrazione ha un contatto verbale con il cittadino: a costi limitati si permetterebbe a chi ha protesi acustiche e impianti cocleari di sentire l’interlocutore

La comunicazione visibile sul sito della Regione veicola, invece, l’erronea convinzione in chi lo vede che tutte le persone con sordità utilizzino la LIS e che grazie al servizio di interpretariato sia stata loro offerta la piena inclusione.

LINK  di Regione Lombardia

https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/persone-casa-famiglia/Disabilita/servizi-per-la-+disabilita-uditiva-lis/servizi-di-accessibili-lingua-dei-segni-lis

LINK   https://www.ats-milano.it/Portale/Notizie/novusact/viewarticle/articleid/3481

LINK  https://live.veasyt.com/

8 maggio 2021: dopo parecchi mesi passati ad incontrarsi a distanza, finalmente i ragazzi del gruppo a.l.f.a. si sono ritrovati in presenza presso i Giardini della Guastalla a Milano, insieme alle nostre pedagogiste Francesca e Carola.

Nel corso di tutti questi mesi di lockdown, più o meno stretto, il mezzo informatico ha permesso al gruppo di mantenersi in contatto, anche se a tratti con fatica e difficoltà, ma i ragazzi non si sono demoralizzati ed anzi hanno via via preso maggior confidenza con la modalità della video-conferenza, anche grazie alla grande pratica fatta con la didattica a distanza.

Tutto ciò ha permesso di poterci ritrovare con nuove energie e nuova spinta per i progetti futuri.

“La sua storia trasmessa su Rai 3 in occasione del programma “Che ci faccio qui” mi ha prima di tutto emozionato profondamente e dopo convinto di poter trovare un modo per intervistarla… Nonostante sia affetta da sordità dalla nascita il suo genio musicale non ha eguali. Come suona il violoncello …”

LINK   https://www.musicalnews.com/2021/05/02/giulia-mazza-un-inno-alla-bellezza-musicale/

LINK  https://www.udinetoday.it/attualita/giulia-mazza-sorda-violoncello-martignacco-2-aprile-2021.html