Ânma: unico requisito la predisposizione all’incontro senza pregiudizi
di Stefania Delendati
Si chiama “Ânma” ed è un nuovo bar enoteca aperto a Reggio Emilia. In dialetto reggiano “Ânma” significa “anima” e l’anima di questo locale profuma di buon vino e prodotti tipici, ma soprattutto ha il sapore dell’inclusione, ove l’unico requisito richiesto è la predisposizione all’incontro senza pregiudizi. L’hanno voluto, fondato e lo gestiscono Francesco, Rudy e Irma, la mamma di Rudy, tutte persone sorde e la loro è principalmente una storia di imprenditorialità che ha trasformato un’utopia in una felice realtà nel cuore dell’Emilia.
I tre si sono conosciuti nel 2019, allora è nata l’idea di mettersi in società ed aprire questo locale con caratteristiche che lo rendono un posto unico. Già, perché non abbiamo ancora detto che Ânma è gestito da persone sorde, e non è un caso che questo dato non compaia nelle primissime righe di questo articolo, perché questa è principalmente una storia di imprenditorialità che ha trasformato un’utopia in una felice realtà nel cuore dell’Emilia…