Imparole propone un percorso di formazione step by step su come aiutare i bambini e le bambine a costruire i “concetti di base” che contribuiscono alla formazione delle operazioni mentali (confronto, classificazione, analogia, pensiero ipotetico, ecc) che sono il fondamento della capacità di imparare. Le operazioni mentali sottostanno all’apprendimento della lettura, della scrittura, della matematica, ma anche di tutte quelle competenze trasversali utili per la vita quotidiana…

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«Qual è il gioco preferito di mio figlio? Quali giochi posso proporgli per giocare con lui? Molto spesso i genitori dei bambini con disabilità non sanno come giocare con il proprio bambino, perché anche nel gioco la disabilità può apparire come un limite difficile da superare. Per rispondere dunque a quelle domande, abbiamo organizzato tre incontri rivolti ai genitori dei bambini con disabilità, per scoprire il piacere di giocare e le opportunità di crescita insieme». Viene presentata così la meritoria iniziativa proposta dall’Associazione L’abilità di Milano, in programma dal 28 al 30 marzo…

Link  http://www.superando.it/2019/03/25/giochiamo-insieme/

«È sempre opportuno ricordare – scrive Gianluca Rapisarda, commentando le parole ingiuriose nei confronti delle persone con disabilità, usate da una Consigliera Regionale della Lombardia – che disabili non si nasce, ma lo si diventa ogniqualvolta la società non ci fornisce i giusti strumenti, le opportune strategie e i servizi efficaci per rimuovere gli ostacoli che ci impediscono di avere una vita autonoma e indipendente e sono causa di discriminazione. Non siamo noi quelli “sbagliati”, ma è la società a dover essere “riabilitata”, quando emargina, si dimentica di noi, quando ci esclude»…

Link  http://www.superando.it/2019/03/25/disabili-non-si-nasce-ma-lo-si-diventa/

FEPEDA è un’organizzazione ombrello non governativa creata per rappresentare associazioni di genitori e amici di bambini sordi e con problemi di udito a livello europeo. Promuove l’uguaglianza dei diritti dei bambini e dei giovani non udenti e con problemi di udito in tutta Europa, al fine di contribuire a una società europea pienamente inclusiva, in cui i bambini non udenti, i giovani e le loro famiglie hanno pari opportunità e partecipazione.

L’evento è presieduto dalla Federazione europea dei genitori di bambini con problemi all’udito FEPEDA in collaborazione con l’associazione tedesca dei bambini non udenti (Bundeselternverband gehörloser Kinder), l’associazione dell’Assia dei genitori di bambini ipoudenti (Elternvereinigung hörgeschädigter Kinder in Hessen) e l’associazione giovanile tedesca per giovani con problemi di udito (Bundesjugend Verband junger Menschen mit Hörbehinderung).

Link  info, costi ed iscrizioni:   http://fepeda.eu/registration-open-for-eurofest/#more-2020

L’equipe del servizio ” No Barriere alla comunicazione” del Comune di Milano, ha organizzato la visita guidata  con una guida ed un’interprete LIS

Il  ritrovo sarà  davanti all’università di Brera in Via Brera

La prenotazione è obbligatoria, scrivendo a :  PSS.ServSordi@comune.milano.it  oppure   Cellulare  3493573889

 

«La Legge 68/99 sul diritto al lavoro delle persone con disabilità – scrive Daniele Regolo – deve certamente restare e tuttavia deve cambiare ed evolversi, guardando anche a modelli come quello anglosassone, che fa leva sulla non discriminazione piuttosto che sull’obbligo. Anche lì, infatti, esiste una serie di norme molto stringenti per evitare che si creino discriminazioni, e tuttavia, un patto tra Governo e Aziende, riassunto nel cosiddetto “Disability Confident”, ha portato risultati inattesi, con un aumento sensibile dell’occupazione delle persone con disabilità»…

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Il Presidente di Fiadda Umbria Onlus, il dott. Claudio Mariottini, con  la dottoressa Eva Orzan (Audiologia Pediatrica, IRCCS materno infantile Burlo Garofolo), Jodi Cutler (Genitore e Amministratore del gruppo “Affrontiamo la Sordità Insieme”), e dal dottor Luciano Bubbico (Istituto Italiano Medicina Sociale), che analizzerà i dati,  hanno messo a punto questo questionario

Questo progetto è stato creato per descrivere quali sono i tempi e le modalità riabilitative che hanno affrontato i bambini con sordità profonda, e le loro famiglie.

Le risposte al questionario aiuteranno anche a capire se l’introduzione dello screening uditivo neonatale ha cambiato il modo con cui ci si prende cura delle sordità profonde pediatriche in Italia. Un altro obiettivo dello studio sarà far emergere delle riflessioni sul percorso diagnostico, chirurgico e riabilitativo di ieri e di oggi.

Il questionario è rivolto a persone con sordità di grado profondo (soglia uditiva media superiore a 80 dB) nati dal 1990 al 2018

Questo il Link per partecipare a questo progetto:    https://drive.google.com/open?id=10gPKo16X8Ri-lt-MQJTvgIuTU-wJUI010TUxBp8fCnw

A seguito dei nuovi LEA (Livelli essenziali di assistenza – D.P.C.M. 12/01/2017 pubblicato in G.U. Serie Generale n. 65 del 18/03/2017 – Suppl. Ordinario n. 15) sono stati modificati i codici di esenzione del ticket sanitario

Dal 1 Marzo 2019 il tesserino di esenzione dal ticket sanitario con il codice ID23 non è più valido e pertanto per coloro che sono in possesso del certificato di sordità in base alla legge n. 381/1970, occorre recarsi presso gli sportelli dell’ATS (ASL) di appartenenza con la fotocopia del certificato di sordità e un documento di riconoscimento per il rilascio del nuovo tesserino di esenzione recante il codice C06. Si precisa che tale nuova esenzione è totale e ha durata illimitata

Fiadda partecipa alla Maratona il CSV (Centro di Servizio per il Volontariato), che da sempre si occupa dell’organizzazione della Stracittadina, soltanto sabato ha risposto accogliendo positivamente la richiesta della Fiadda di poter disporre nell’area dedicata del Circo Massimo di uno stand doppio rispetto a quello dello scorso anno

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Come ogni anno i runner non maratoneti, desiderosi di essere parte in un grande evento sportivo,
possono partecipare alla Europ Assistance Relay Marathon: la staffetta non competitiva per squadre di 4
persone, ognuna delle quali corre una frazione tra i 7 e i 13 km.

La staffetta è strettamente collegata al Milano Marathon Charity Program, il progetto di fundraising che
consente a tutti i runner di correre per un’organizzazione non profit a scelta, contribuendo alla raccolta
fondi da destinare a progetti solidali specifici. Sono più di 100 le associazioni che partecipano al
programma: ogni vostro passo, ogni vostra goccia di sudore sarà dedicata alla causa che avete
scelto di sostenere

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